Tutti possiamo fare qualcosa nel nostro piccolo per proteggere l’ambiente, piccoli accorgimenti quotidiani da adottare nei luoghi in cui viviamo, senza dimenticare quelli in cui lavoriamo. Ed è proprio quest’ultimo l’argomento di questa mini guida.
Ecco qualche utile consiglio per trasformare in versione eco-friendly il tuo ufficio:
1 – Spostamenti
Durante il tragitto casa – lavoro, limita l’uso della macchina, prediligendo mezzi pubblici e bicicletta.
Una volta arrivato destinazione, preferisci le scale all’ascensore, un’alternativa più sostenibile e sicuramente anche più salutare (con una rampa 3 volte a settimana consumi 15 calorie contro le 2 consumate cedendo alla pigrizia).
2 – Piante
Qualche piantina sulla scrivania non è solo un piacevole oggetto d’arredo ma serve anche ad assorbire anidride carbonica e ripristinare la concentrazione di ossigeno negli ambienti.
Il verde in ufficio aiuterebbe, inoltre, a prevenire la Sindrome da Edificio Malato (Sick Building Syndrome), una patologia che va ricondotta alla qualità dell’aria di un ambiente chiuso, dovuta a un malfunzionamento del sistema di riscaldamento, ventilazione e condizionamento. I sintomi più comuni sono: infiammazione delle vie respiratorie, bruciore agli occhi, mal di testa, difficoltà di concentrazione, eruzioni cutanee.
3 – Ecostoviglie e Schiscetta
Portati da casa tutto il necessario per la pausa pranzo, scegliendo contenitori e posate lavabili, dalla “schiscetta” alle posate in metallo fino ai bicchieri di vetro.
In commercio puoi trovare comode Lunch Box di diverse tipologie, dall’oggetto di design firmato Alessi, ai più economici e discreti venduti da Kasanova, fino alle forme fantasiose di Tiger.
4 – Thermos o tazze personalizzate
Rivoluziona la tua pausa caffè rinunciando ai classici bicchierini di plastica, a favore di thermos o tazze, meglio ancora se personalizzate con il logo dell’azienda e/o con il tuo nome, così che tu possa lavarle e riutilizzarle.
Inoltre, le macchinette del caffè possono essere tranquillamente sostituite da dispositivi con capsule biodegradabili.
5 – Borraccia
Poiché bere acqua è importante per la tua salute, procurati una borraccia da tenere sempre con te sulla scrivania, meglio se in acciaio inox, materiale ecosostenibile che priva l’acqua degli agenti contaminanti propri della plastica.
6 – Carta
Forse non ci hai mai pensato, ma con le nuove tecnologie, puoi ridurre considerevolmente l’uso della carta.
Carica i documenti su un drive condiviso per permettere a tutti di lavorarci contemporaneamente su qualsiasi dispositivo.
Hai impegni e scadenze da tenere assolutamente a mente? Per una lista delle cose da fare più sostenibile evita i foglietti volanti e memorizza i tuoi impegni sul tuo smartphone o sul calendario della posta elettronica.
Se proprio non puoi fare a meno di scrivere, fallo su una lavagna magnetica da appendere al muro.
Se proprio non puoi rinunciare alla carta, cerca almeno di stampare in bianco e nero, in modalità economica, e possibilmente fronte e retro. Ti consigliamo caldamente l’utilizzo di carta riciclata.
7 – Matite e accessori riciclati
Dai un tocco di colore al tuo ufficio con porta penne, ferma carte e altri accessori costruiti con materiale riciclato. Potresti organizzare un contest per la realizzazione di oggetti rigorosamente ecosostenibili tra le famiglie dei dipendenti: una buona occasione per sensibilizzare anche i più piccoli al rispetto dell’ambiente, oltre che per fare team building in modo originale e creativo.
8 – Temperatura
Il collegamento ai problemi ambientali, che purtroppo sono sotto gli occhi di tutti, e all’uso improprio degli impianti di riscaldamento è ormai tristemente noto.
Inutile raccomandarti quindi di mantenere il termostato sui 19/20 gradi in inverno. Allo stesso modo, in estate, mantieni il condizionatore entro i 5-7 gradi in meno della temperatura esterna.
9 – Illuminazione
Quella di lasciare le luci accese tutto il giorno, anche quando non sei seduto alla scrivania, è una pessima abitudine che denota ignoranza e che al momento attuale, con tutta l’informazione che hai a portata di mano non è assolutamente concepibile.
Spegni le luci quando esci, anche solo per una pausa, e soprattutto assicurati che vengano utilizzate lampadine energy saving.
10 – Prodotti eco per pulizie e differenziata
La maggior parte dei prodotti utilizzati per le pulizie rappresenta un grave problema per l’ecosistema; i detersivi chimici contengono, infatti, tensioattivi derivati dalla raffinazione del petrolio (petrolati), che, oltre a non essere biodegradabili, una volta raggiunti fiumi e mari, attraverso le fognature, provocano il fenomeno di eutrofizzazione delle acque. Le alghe proliferano in maniera abnorme in quanto si cibano di zolfo, fosforo e azoto, sostanze contenute in questi detergenti chimici aumentando l’attività batterica e riducendo la quantità di ossigeno nell’acqua.
Quindi perché inquinare falde acquifere, mari e fiumi quando esistono alternative ecosostenibili, meno dannose per la tua salute e per quella dell’ambiente?
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