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Le bollicine che fanno impazzire gli italiani

5 Marzo 2018redazione

Secondo la legge italiana, questa è la definizione ufficiale dell’acqua frizzante: “Sono considerate acque minerali naturali le acque che, avendo origine da una falda o giacimento sotterraneo, provengono da una o più sorgenti naturali o perforate e che hanno caratteristiche igieniche particolari e, eventualmente, proprietà favorevoli alla salute”.

L’etichetta posta sulle bottiglie (quella sconosciuta!) deve riportare l’indicazione “acqua minerale naturale” perché le bottiglie che riportano “acqua di sorgente” o “acqua da bere”, non contengono acqua minerale e quindi non possono vantare le peculiarità e proprietà salutistiche riconosciute dal Ministero della Salute.

Tutte le marche più conosciute commercializzano l’acqua in due versioni: naturale e gassata. Diverse hanno anche la versione “leggermente frizzante”. La maggior parte delle acque gassate che si trovano in Italia è costituita da acqua minerale addizionata di anidride carbonica. È risaputo che l’Italia è il Paese che beve più acqua minerale in Europa: 206 litri a persona all’anno di acqua minerale in bottiglia, 84 più dei francesi, 29 litri più dei tedeschi (indagine del Censis) e nonostante questo il dubbio rimane: l’acqua frizzante fa male?

È importante precisare che non vi sono studi scientifici che abbiano mai provato gli effetti negativi sulla salute umana dell’acqua addizionata con anidride carbonica. L’acqua frizzante non è però consigliabile per i bambini piccoli a cui è preferibile un’acqua oligominerale a bassa mineralizzazione mentre nel bambino più grande non c’è una vera controindicazione.

L’acqua gassata può causare una dilatazione temporanea dello stomaco perché l’anidride carbonica a volte aumenta le secrezioni gastriche, infatti non sono indicate per bambini –e adulti- con problematiche a livello gastro-esofageo. Al contrario, nei  soggetti che sofrono di pressione bassa o che hanno difficoltà nella digestione, facilita tale processo poiché l’anidride carbonica in essa contenuta stimola la secrezione dei succhi gastrici.

L’anidride carbonica aggiunta è inoltre in grado di limitare la replicazione batterica caratteristica che l’acqua naturale non ha, definendo, quella con le bollicine “più sicura”. Inoltre rispondiamo ad una vostra frequente domanda: bere un bicchiere di acqua minerale pura a digiuno appena alzati al mattino favorisce l’eliminazione delle tossine attraverso la diuresi, garantendo un beneficio a tutto l’organismo e viene quindi da dire… buona giornata a tutti!

 

Tag: acqua frizzante, anidride carbonica, benessere, bollicine, consumi, pura
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