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L’acqua portata sulla Luna dagli asteroidi 4,5 miliardi di anni fa

7 Giugno 2016redazione

Da alcuni anni sappiamo che la Luna non è poi così arida come abbiamo creduto per decenni e che, anzi, il nostro satellite possiede una buona quantità di acqua. Ora, un team con sede presso l’Open University di Milton Keynes, nel Regno Unito, ha dipinto un quadro più dettagliato di come l’acqua sia giunta sulla Luna, e poi rimasta intrappolata in una roccia che, all’apparenza, ne sembrava completamente priva.

Alcune ipotesi iniziali presumevano che le comete fossero state il mezzo di consegna più probabile per l’acqua rinvenuta sia all’interno della Luna che in superficie ma gli scienziati, utilizzando i dati raccolti in recenti missioni lunari senza equipaggio come la Lunar Recoinnassance Orbiter e il Deep Impact, hanno rilevato che l’acqua sulla Luna potrebbe esserci arrivata grazie a degli asteroidi.

Il team, guidato dalla geologa Jessica Barnes, si è servito dei dati provenienti da campioni lunari utilizzati in studi precedenti per scoprire che l’acqua è arrivata sulla Luna poco dopo la sua formazione, ripercorrendo la storia del satellite dalla sua creazione, avvenuta, dall’aggregazione del materiale derivato dalla collisione tra il pianeta Theina e la Terra, circa quattro miliardi e mezzo di anni fa.

Appena nata, la Luna era circondata da un oceano di magma. La Barnes e il suo Staff ritengono che sia proprio in questo periodo che una classe di asteroidi simili alle meteoriti condritiche carbonacee, molto ricche di acqua, sia stata il vettore di oltre l’80 per cento dell’acqua presente sulla Luna.

La teoria – pubblicata da Nature Communications – inoltre specifica che l’acqua presente sulla Luna potrebbe derivare anche dall’impatto con la Terra durante la sua creazione ed è quindi incerta la sua vera provenienza nonostante la simulazione indichi un periodo di infiltrazione tra i 10 e i 200 milioni di anni.

Giusto sottolineare che ricerche di questa portata sono certamente figlie dell’importanza dell’acqua, che è l’elemento su cui si fonda l’esistenza stessa della vita per come la conosciamo e che, proprio in virtù di questo, deve essere considerata come un vero e proprio pilastro attorno al quale edificare le nostre (buone) abitudini quotidiane.

Tag: acqua, asteroidi, jessica barnes, luna, open university, progetto salute
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